Con l’arrivo della notte di San Silvestro, si ripropone anche quest’anno la questione dei fuochi d’artificio.
I fuochi d’artificio rappresentano spesso un pericolo per le persone, l’ambiente e per gli animali. Di frequente, l’uso dei tradizionali “botti” provoca ferimenti e traumi, tanto per gli esseri umani che per gli amici animali.
Tra i cittadini non mancano incidenti più o meno gravi che vedono coinvolte diverse persone e spesso bambini. Il bilancio dello scorso anno è stato di 184 feriti, per 44 dei quali è stato necessario il ricovero.
Gli scoppi fragorosi e improvvisi hanno conseguenze anche gravi sugli animali. Secondo le stime del WWF, in Italia sono almeno 5.000 gli animali che ogni anno perdono la vita a causa dei festeggiamenti per il nuovo anno, nell’80% dei casi si tratta di animali selvatici, soprattutto uccelli. Ai decessi si aggiungono i casi di trauma da stress, che talvolta può portare al decesso dell’animale e che interessa principalmente gatti e soprattutto cani.
A Capodanno celebriamo l’inizio di un nuovo anno: dovremmo imparare a festeggiare rispettando le persone, l’ambiente e tutte le specie animali che lo abitano. Compromettere la salute degli esseri viventi non è un buon modo per cominciare il nuovo anno.
Ci preme quindi invitare la cittadinanza tutta ad un uso limitato dei fuochi d’artificio: facciamo un appello caloroso a porre attenzione soprattutto alla presenza dei bambini.
Confidiamo nella fattiva e preziosa collaborazione di tutti.